Uno stupratore stava per rapire una bambina ed è stato filmato! Ma è stato rilasciato per motivi di "salute mentale".

L'indignazione è scoppiata in Colorado (USA) dopo che un uomo, identificato come Solomon Galligan, è stato filmato mentre tentava di rapire un bambino di 11 anni durante la ricreazione... e nonostante ciò è rimasto libero. Il motivo: le autorità hanno stabilito che non può essere processato a causa della sua "incapacità mentale".
Il caso ha scatenato un acceso dibattito negli Stati Uniti sui limiti del sistema giudiziario e sull'uso dello stato mentale come argomento legale per evitare un procedimento penale, anche di fronte a prove schiaccianti come un video.
Tutto ripreso in video: il tentato rapimento a scuolaL'incidente è avvenuto nell'aprile 2024 alla Black Forest Hills Elementary School di Aurora, in Colorado. Durante la ricreazione, le telecamere di sicurezza hanno immortalato il momento in cui un uomo – poi identificato come Galligan, 33 anni – ha inseguito un bambino di 11 anni, ha cercato di fermarlo e ha scatenato il panico tra gli studenti.
Galligan è stato arrestato dalla polizia locale poco dopo l'incidente. Le autorità hanno confermato che era già registrato come molestatore sessuale, con precedenti penali collegati alla contea di Pueblo.
Nonostante i retroscena e le immagini ampiamente diffuse da organi di stampa come FOX31 e KDVR, il procedimento legale non è andato avanti come molti speravano.
L'accusa lo ha rilasciato perché "mentalmente incapace".Venerdì scorso, l'ufficio del Procuratore Distrettuale Giudiziario del 18° distretto – che copre la contea di Arapahoe, dove si trova Aurora – ha confermato che le accuse saranno ritirate. La motivazione: una perizia psichiatrica ha concluso che Galligan è mentalmente incapace di sostenere un processo.
"Siamo tenuti per legge a ritirare le accuse se una persona non è idonea a sostenere un processo", ha dichiarato l'ufficio del procuratore a FOX31.
La polemica è rapidamente esplosa. Per molti genitori, la decisione rappresenta una presa in giro della giustizia, soprattutto considerando le prove audiovisive e i precedenti penali.
Cambiamenti a scuola e reclami dei genitori"Non importa se sia colpevole o meno, la legge semplicemente non ci consente di procedere con il caso nello stato attuale", ha affermato un portavoce del Pubblico Ministero.
In seguito all'incidente, i genitori della scuola hanno consegnato una lettera di 10 pagine al distretto scolastico di Cherry Creek, chiedendo una revisione indipendente sul modo in cui era stata gestita la situazione.
Di conseguenza, la preside della scuola, Amanda Replogle, è stata rimossa dal suo incarico. Ha ammesso che è stato un errore non attivare il protocollo di "lockdown" dopo l'incidente. "È stato un chiaro fallimento. All'epoca non avevamo tutte le informazioni che abbiamo ora", ha scritto Replogle in una lettera al distretto.
Da allora, la scuola ha implementato riforme in materia di sicurezza, come:
- Maggiore presenza di guardie attorno al perimetro della scuola.
- Possibilità di attività ricreative al coperto per una maggiore protezione.
- Supporto psicologico rafforzato per gli studenti.
Sebbene le accuse siano state ritirate, ciò non significa che l'imputato sarà lasciato senza supervisione. In questi casi , la legge consente alle persone dichiarate incapaci di essere inviate in strutture di trattamento psichiatrico supervisionato . Tuttavia, non è stato confermato pubblicamente se questa sarà la strada per Galligan.
La notizia ha scatenato un'ondata di critiche sui social media, con migliaia di utenti che hanno espresso paura, frustrazione e rabbia per quella che considerano una dimostrazione di impunità mascherata da legalità.
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